Il vino è la vita dei vignaioli. In ogni bicchiere troviamo sguardi, visi, mani. Concretezza, rispetto, fatica e soddisfazione. Ecco quello che per noi significa essere “vitaeller”. Ecco il nostro approccio.

La vite restituisce chi le dona tutto se stesso: il suo sangue, il suo dolore; a chi sacrifica per lei giorni, ore, feste, compleanni.

A chi sa come toccarla, sentirla, curarla. Attenderla ed amarla, seguirla sempre, lasciandole tempo e spazio per respirare.

A loro, lo straordinario dono di stabilire un legame unico, e proseguire con convinzione e coerenza, anche di fronte alle batoste che la natura infligge; a noi, il privilegio di cogliere quel legame, e poterlo trasformare in immagini e parole. 

Le persone, i contadini, il loro lavoro, i loro vini.

E di ognuno di loro, qualcosa in più. La loro origine, la storia, il percorso. Il primo incontro, il cammino, i progetti.

I bicchieri bevuti insieme, e raccontati con il trasporto diretto di chi ha messo tutto se stesso in quel sorso. La nostra selezione fuori dai canoni classici: nessun punteggio, nessuna classifica, ma la scelta consapevole di quelli che di ognuno rappresentano in pieno il pensiero e l’azione.

Senza fretta. Una vita alla volta. 

Per raccontare e dare valore ad un territorio straordinario, il nostro Piemonte, che ha occhi fieri, sguardi umili, mani forti e cuore di vino.